Titolo: Barghouti, il Mandela palestinese
  
Autore: Barbieri Paolo - Musolino Maurizio
  
Casa editrice: Datanews
Genere: Saggistica
Lingua: Italiano
  
Adottabile: Si
Disponibilità: no
Formato: cartaceo
  
Settore: Palestina

[Rif. 235] Stampato anno: 2005 - Num. pagine: 157 - Costo: 13 Euro

Il 15 aprile 2002 l’esercito israeliano ha catturato Marwan Barghouti, segretario generale di al-Fatah in Cisgiordania, e lo ha trasferito in Israele, dove è stato condannato all’ergastolo per terrorismo. Un processo discusso, sia sul piano della legalità internazionale sia per la fragilità delle prove. nato vicino a Ramallah, Barghouti ha conosciuto giovanissimo il carcere e poi l’esilio. Sostenitore degli Accordi di Oslo, di fronte allo stallo dei negoziati di pace è diventato il leader più intransigente dell’Intifada. Laico, legato ai movimenti delle donne ma rispettato dagli estremisti islamici, è considerato da molti il vero successore di Yasser Arafat. Dal carcere, è stato l’uomo decisivo per convincere le formazioni armate ad accettare una tregua. E, come è accaduto a Nelson Mandela, potrebbe essere lui l’unico garante credibile di una futura, per quanto difficile, pacificazione. La sua storia, la documentazione sul processo, il pensiero: una vicenda umana che è anche la sintesi degli ultimi, durissimi anni della lotta del popolo palestinese.

Paolo Barbieri ,giornalista, dopo gli inizi negli anni Ottanta a Radio 5, un’emittente locale di Bari, è stato inviato e redattore capo del quotidiano “Liberazione” e ha lavorato per alcuni anni a Raidue. Collabora con l’agenzia Apcom e con “La Rinascita della sinistra”. Ha pubblicato con Maurizio Musolino “Saddam Hussein” (2003).

Maurizio Musolino , giornalista, è stato responsabile della redazione Economia del quotidiano “Liberazione”. Attualmente è caposervizio de ”La Rinascita della sinistra” : Ha pubblicato : “Guida alla religione islamica”(1999) e “Saddam Hussein” (2003) con Paolo Barbieri.