“L’aeroporto israeliano ha sequestrato la nostra chitarra”, protesta band palestinese

Il Boicottaggio continuo della cultura palestinese Israele lo chiama “sicurezza”. Il cantante di “Apo and the Apostles”  si dà da fare per rimpiazzare la chitarra sequestrata necessaria per il tour britannico.

di Amy Spiro, 24 agosto 2017

Una band palestinese proveniente da Gerusalemme est e Betlemme dice che la sicurezza del Ben Gurion ha sabotato il suo tour nel Regno Unito trattenendo una chitarra elettrica.

Apo Sahagian, il cantante di ‘Apo and the Apostles’, giovedì ha riferito a The Jerusalem Post che le autorità aeroportuali hanno tenuto la sua chitarra per giorni senza rilasciarla.

“La sicurezza del Ben Gurion ha trattenuto la mia chitarra elettrica per ulteriori

‘controlli di sicurezza’ dovuti a motivi di ‘sicurezza’, ha scritto Sahagian via email da Londra. “Hanno detto che sarebbe stata sul prossimo volo”.

Ma dopo più di 48 ore il musicista non ha visto la sua chitarra e nessuno ammette di trattenerla.

“Ho chiamato easyJet e hanno detto che la chitarra è ancora in mano alla sicurezza israeliana e non è stata rilasciata”, ha detto Sahagian. Ha detto che alcuni dei suoi amici che si stanno occupando della questione gli hanno riferito che il personale del Ben-Gurion insiste di averla consegnata a easy-Jet, ma la compagnia aerea insiste nel dire di non averla.

Ofer Lefler, portavoce dell’Autorità aeroportuale, ha affermato che la chitarra era stata presa per ulteriori controlli, “ma è stata immediatamente trasferita alla compagnia aerea”. Lefler ha detto che, secondo i servizi di assistenza a terra israeliani, la chitarra è stata spedita a Londra.”

‘Apo and the Apostles’ suonano dal 2013 e producono hits popolari in arabo e in inglese, tra cui “Lina” e “Baji Wenek”.

La band ha in programma i concerti di giovedì notte a Londra, venerdì notte al Greenbelt Festival di Kettering e domenica notte a Guernsey.

Anche se Sahagian è riuscito a trovare una chitarra di ricambio ha affermato che la sicurezza del Ben Gurion “ha ridotto il tour nel Regno Unito”.

“Ci trattano, noi di Gerusalemme est, come un virus con tutti i controlli extra di sicurezza”, ha detto.

 

Traduzione Simonetta Lambertini – invictapalestina.org

fonte: http://www.jpost.com/Israel-News/Culture/Israeli-airport-took-away-our-guitar-complains-Palestinian-band-503337

 

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