Il quotidiano libanese AlAkhbar ha pubblicato la foto della spia del Mossad che, secondo Le Canard enchaîné, è entrata in contatto con alti funzionari del Ministero della Difesa.
23 febbraio 2018
Francia
Per due anni, secondo il settimanale, l’ufficiale dei servizi segreti stranieri israeliani è addirittura riuscita a stringere contatti con alti funzionari.
Il Ministero della Difesa è stato infiltrato da una spia del Mossad?
La quarantenne franco-israeliana, chiamata Laurence Bendenir (la trascrizione del nome non è sicura), è riuscita a simpatizzare con un alto funzionario del Ministero della Difesa, con cui si è fatta passare per un’esperta delle reti jihadiste (takfiriste). Ma la spia sarebbe riuscita a tessere la sua tela oltre la Difesa, avvicinandosi a tre alti funzionari del Quai d’Orsay, di Matignon e del Ministero degli Interni.
C’è voluto l’intervento dei servizi segreti francesi per smascherare la spia. La DGSI (Direzione Generale Sicurezza Interna) e la DGSE (Direzione Generale Sicurezza all’Estero) hanno infatti messo sotto sorveglianza la quarantenne. Un affare serio visto che, sempre secondo Le Canard enchaîné, le personalità che aveva avvicinato hanno da allora cambiato funzioni. Nonostante la gravità dei fatti, la giustizia francese non avrebbe acconsentito a procedimenti penali.
Già nel 2010 la Francia aveva scoperto un tentativo del Mossad di reclutare agenti francesi presenti in Siria durante l’operazione Ratafia lanciata dall’entità sionista e da Hexagone. Nel marzo scorso diversi agenti della DCRI (Direzione Centrale della Sicurezza Interna) sono stati trasferiti dopo essere stati sospettati di fornire informazioni al Mossad e due membri dell’ambasciata israeliana avevano dovuto lasciare la Francia. Infine, nel 2011 e nel 2012, il Mossad aveva cercato di far acquistare all’intelligence francese e alla direzione della polizia attrezzature tecniche manipolate.
Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina