Israele impedisce a centinaia di ebrei di trasferirsi in Iran come richiedenti asilo

Le autorità israeliane impediscono a decine di famiglie ebree della setta ultraortodossa Lev Tahor di  trasferirsi in Iran, dove avevano chiesto asilo.

Fonte: versión española

Middle East Monitor Spagna – 15 ottobre 2021

Immagine di copertina: membri di una comunità ebraica ortodossa appongono un cartello “Comitato internazionale di salvataggio per le famiglie ebree dall’insediamento di Lev Tahor” su un finestrino di un autobus a Città del Guatemala il 25 settembre 2016. [JOHAN ORDONEZ / AFP via Getty Images]

“Israele e gli Stati Uniti stanno lavorando per impedire ai membri di una setta estremista ultra-ortodossa di trasferirsi in Iran, nel timore che possano essere usati come merce di scambio da Teheran”, ha riferito il quotidiano Times of Israel, osservando che il gruppo, antisionista, ha chiesto asilo politico in Iran nel 2018.

Il giornale ha affermato che documenti depositati in una corte federale degli Stati Uniti nel 2019 hanno mostrato che i leader della comunità chassidica  hanno chiesto asilo in Iran e hanno promesso fedeltà al leader supremo, l’ayatollah Ali Khamenei.

Secondo il sito di notizie Ynet, cresce la preoccupazione che centinaia di membri del gruppo, principalmente con sede in Guatemala, possano tentare di trasferirsi in Iran dopo che dozzine di famiglie sono state viste all’aeroporto del Guatemala, apparentemente in viaggio verso il confine tra Kurdistan e Iran.

Secondo il rapporto, i loro parenti hanno contattato il Ministero degli Affari Esteri israeliano e il Dipartimento di Giustizia e chiedendo di contattare urgentemente i loro omologhi guatemaltechi per impedire alle famiglie di partire.

Secondo quanto riferito, le autorità guatemalteche hanno arrestato molti dei membri del gruppo  con cittadinanza statunitense.

“L’accordo Shalit sembrerà un gioco da ragazzi rispetto  a questo”, hanno detto i parenti, riferendosi all’accordo del 2011 con Hamas in cui Israele ha rilasciato 1.027 prigionieri palestinesi in cambio di Gilad Shalit.

 

Traduzione di Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” -Invictapalestina.com