Un imprenditore tecnologico con sede in Florida, coautore di una guida per gli utenti di OnlyFans, è uno dei principali responsabili del “Collettivo Shirion”.
Fonte. English version
di MEE staff, 29 giugno 2024
Immagine di copertina: : L’indagine sostiene che Daniel Linden, che ha scritto una guida per gli utenti di OnlyFans, è uno dei principali responsabili del “Collettivo Shirion” (AFP).
Un imprenditore tecnologico che vive in Florida è il principale artefice di una rete di disinformazione pro-Israele che cerca di plasmare l’opinione pubblica sul conflitto di Gaza, come ha scoperto un’inchiesta del quotidiano Guardian.
L’inchiesta sostiene che Daniel Linden, coautore di una guida per gli utenti di OnlyFans, è uno dei principali artefici del “Collettivo Shirion”, un’organizzazione che ha perseguitato attivisti filopalestinesi e un’organizzazione che ha perseguitato attivisti filopalestinesi e ha offerto denaro a chiunque fosse in grado di rivelare pubblicamente le identità online.
L’organizzazione è anche responsabile della diffusione di narrazioni cospirative incentrate su figure come George Soros. Si è vantata di una piattaforma di sorveglianza AI, ma non ha offerto molti dettagli concreti sul funzionamento della presunta tecnologia.
Il Guardian ha dichiarato che la sua indagine ha utilizzato documenti pubblici e materiali open source “per corroborare le informazioni originariamente fornite dalla White Rose Society, un collettivo di ricerca antifascista australiano”.
Il Collettivo Shirion cerca di diffondere la disinformazione negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia.
Linden ha creato le attività di crowdfunding di Shirion e sembra svolgere un ruolo centrale nella gestione degli account di social media della rete, compreso il coordinamento degli sforzi del gruppo su un canale Telegram con 885 membri, secondo quanto riportato dal Guardian.
I registri pubblici e il materiale online indicano che vive a Gainesville, in Florida, ma di recente ha soggiornato anche a Durango, in Colorado, e a Medellin, in Colombia.
Il Guardian ha dichiarato di aver inviato e-mail a Linden a diversi indirizzi associati a lui e alle sue iniziative commerciali e di aver tentato di contattarlo tramite telefono, SMS, un messaggio diretto su Reddit e un post con un account X associato a una delle sue iniziative per chiedere un commento su questa notizia, ma non ha ricevuto risposta.
Shirion è stato criticato dal Congresso degli Stati Uniti e ha attirato l’attenzione dei media di tutto il mondo per i suoi tentativi di bloccare le critiche alla condotta di Israele a Gaza.
Shirion ha organizzato due raccolte fondi su GoFundMe nell’aprile e nel maggio del 2024 per un’operazione in cui camion con monitor a grande schermo vicino alle università di varie città statunitensi hanno mostrato filmati dell’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre.
L’iniziativa ha attirato l’attenzione di critici, tra cui la rappresentante Ilhan Omar, che si è espressa al Congresso contro la proiezione del filmato da parte di Shirion all’accampamento di protesta dell’Università della California, a Los Angeles.
A partire dalla fine del 2023 su X, Shirion ha iniziato a offrire quelle che ha descritto come “taglie” per l’identificazione di persone coinvolte in proteste pro-palestinesi che ha definito antisemite.
Online, il gruppo ha ripetutamente festeggiato la morte di palestinesi a Gaza, compresi giornalisti e bambini.
Il 27 aprile, Shirion ha risposto a un video che includeva immagini di distruzione a Gaza, postando “Love that gaza looks like That now” (Mi piace che gaza ora assomigli a Questo), aggiungendo FAFO*, un acronimo per “fuck around and find out”(cazzeggiare e scoprire).
*FAFO- Fuck Around and Find Out: Più metti le mani in pasta senza domandarti bene il motivo, più cose scoprirai, anche cose che non sei sicuro di voler sapere. (ndt)
Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina.org