![]() | ||
Titolo: | A precipizio | |
Sottotitolo: | La crisi della società israeliana | |
Autore: | Warschawski Michel | |
Casa editrice: | Bollati Boringhieri | |
Genere: | Saggistica | |
Lingua: | Italiano | |
Donato da: | Renza - Torino | |
Disponibilità: | si | |
Formato: | cartaceo | |
Posizione Libro: | Centro | |
Settore: | Palestina | |
[Rif. 16] Stampato anno: 2004 - Num. pagine: 125 - Costo: 12 Euro | ||
Perché la società israeliana ha girato le spalle alla pace? In che modo i palestinesi cittadini israeliani sono diventati "nemici interni"? Perché l'idea del trasferimento dei palestinesi, un tempo sostenuta solo da qualche esagitato di estrema destra, è oggi discussa apertamente dai grandi partiti politici? L'autore dimostra come quella che sembra una brusca svolta abbia le sue origini nel passato dello "Stato ebraico e democratico": il passaggio senza transizione, nel 1948, da organizzazioni nazionali-coloniali a una struttura statale; l'assenza di un chiaro concetto di "diritti del cittadino". Solo una piccola minoranza continua a lottare per i diritti del popolo palestinese, ma anche per impedire che Israele diventi uno Stato integralista. |