Titolo: Terrore infinito
Sottotitolo: La questione palestinese dalla guerra del Golfo...
Autore: Chomsky Noam
A cura di: Marcenò S. - Vaccaro S.
Casa editrice: Dedalo
Genere: Saggistica
Lingua: Italiano
  
Adottabile: Si
Disponibilità: no
Formato: cartaceo
  
Settore: Palestina

[Rif. 236] Stampato anno: 2002 - Num. pagine: 432 - Costo: 16,50 Euro

Questa raccolta di testi di Noam Chomsky, inediti in Italia, ripercorre un decennio di attenzione continua del politologo e linguista americano sui problemi mediorientali. Articoli, saggi e conferenze testimoniano non soltanto una continuità di analisi, scevra dalle suggestioni propagandistiche e dai facili entusiasmi, ma anche una specifica lucidità di comprensione della complessità degli eventi il cui intrico rappresenta una sfida per l’ordine e la sicurezza dell’intero bacino mediterraneo. Movendo dall’instaurazione del Nuovo ordine mondiale all’indomani della guerra del Golfo (1991) e transitando attraverso l’esame degli accordi di Oslo I e II (1993 –95), Chomsky prende in considerazione le fondatezze delle speranze di pace affidate a politiche configgenti con quella tensione diffusa sia nel mondo arabo che in quello israeliano, e occidentale più in generale. In tal senso denuncia il ruolo per niente mediatore degli USA, la cui politica integra la questione palestinese in una più raffinata strategia di dominio globale che vede nei governi israeliani, con lievi sfumatura secondo il colore politico, il "gendarme periferico", fedele alla stessa superpotenza.
L’Intifada scoppiata nel 2000 e la recente escalation tesa allo sterminio "sempiterno" del problema viene colta in tutta la sua drammaticità, spiegando come la fragilità intrinseca degli accordi di pace abbia dilazionato nel tempo un conflitto inserito a tutto tondo e non casualmente nella nuova èra aperta dopo l’11 settembre con la campagna di terrorismo statuale contro le formazioni terroristiche e gli "stati fuorilegge".

Noam Chomsky (1928) è il più noto linguista vivente. Lavora presso il Department of Philosophy & Linguistic del MIT. Sin dagli anni Sessanta si è accreditato come tra gli analisti più lucidi e radicali della politica mondiale e delle sue ingiustizie. Tra i suoi lavori, Il nuovo militarismo umanitario (Trieste 2000), Egemonia americana e 2statui fuorilegge (Bari 2001), 11 settembre. Le ragioni di chi?(Milano 2001)