Titolo: | Sposata a un altro uomo | |
Sottotitolo: | Israele e la questione palestinese | |
Autore: | Ghada Karmi | |
Casa editrice: | DeriveApprodi | |
Genere: | Saggistica | |
Lingua: | Italiano | |
Donato da: | Roberto e Daniela - Torino | |
Disponibilità: | si | |
Formato: | cartaceo | |
Posizione Libro: | Centro | |
Settore: | Palestina | |
[Rif. 39] Stampato anno: 2010 - Num. pagine: 320 - Costo: 20 Euro | ||
Dopo il primo Congresso Sionista del 1897 a Basilea, nel quale l’idea di costituire uno Stato ebraico in Palestina fu per la prima volta discussa, i rabbini di Vienna inviarono due loro rappresentanti a studiare se il paese avesse le caratteristiche per questa impresa. Il risultato del loro sopraluogo fu comunicato a Vienna con questo telegramma: «La sposa è bella, ma è sposata a un altro uomo». Con disappunto avevano scoperto che la Palestina non era «una terra senza popolo per un popolo senza terra». L’obiettivo del sionismo, questa è la tesi del saggio, di costituire e difendere uno Stato per un altro popolo in una terra già abitata, è un dilemma irresolubile che ha portato a sessant’anni di guerra e alla destabilizzazione dell’intero Medio Oriente. Dopo la morte della soluzione «due popoli-due Stati», frutto degli accordi di Oslo, l’unica soluzione da esaminare e approfondire è quella di uno Stato unico, laico e democratico, nel territorio della Palestina storica, che assicuri a tutti i cittadini, arabi, ebrei e di altre culture e religioni, uguali diritti di cittadinanza. Su questo si sta concentrando il dibattito di chi negli ultimi anni ha a cuore la risoluzione di quel decennale conflitto. Ghada Karmi riesce a coniugare il rigore della storica con una singolare chiarezza espositiva, senza alcuna concessione al già detto. Alcuni capitoli, molte delle sue considerazioni e dei suoi interrogativi presentano punti di vista originali assai persuasivi, caratteristiche che si legano anche all’aver lei vissuto in prima persona le conseguenze del dilemma israeliano in Palestina. |