Lo stupro di una donna non ebrea è bottino di guerra.

Copertina: Shmuel Eliyahu, il rabbino capo di Safad (al centro), ha giustificato la violenza sulle donne non ebree e il massacro di civili palestinesi durante la guerra. (Mercaz HaRav) David Sheen (*), The Electronic Intifada 1 settembre 2017 É emerso che un importante rabbino israeliano abbia sostenuto il genocidio a Gaza affermando  inoltre che i soldati possono … Leggi tutto Lo stupro di una donna non ebrea è bottino di guerra.