La striscia di Gaza bombardata da Israele nell’indifferenza generale

di Yassine Bannani, 9 agosto 2017

La scorsa notte, l’esercito israeliano ha preso di mira posizioni di Hamas nella Striscia di Gaza. Due palestinesi sono stati gravemente feriti.

“Tiri di rappresaglia” si sono sentiti ieri sera nella Striscia di Gaza. Il motivo è ovvio: Israele ha condotto un’operazione dopo che un razzo è stato sparato contro il sud di Israele. Se quest’ultimo non ha fatto vittime – e neppure danni – i tiri di rappresaglia, al contrario, sono stati violenti: due palestinesi sono stati gravemente feriti, un altro più leggermente, e si sono registrati numerosi danni materiali. Israele sostiene di aver voluto colpire due basi appartenenti a Hamas nel nord della Striscia. Ma i media palestinesi assicurano che uno dei raid ha colpito il campo profughi di Al-Shati. Le forze dell’ordine israeliane hanno anche condotto un’operazione di arresto nel campo profughi di Dheisheh. Hamas ritiene che “Israele ha attraversato una linea rossa e ne subirà le conseguenze.” Per l’organizzazione palestinese, “non lasceremo che Gaza diventi un terreno di sperimentazione di munizioni israeliane.” Questo episodio ricorda certamente la guerra dell’estate 2014 che durò più di un mese e mezzo e causò molte vittime, tra cui civili e bambini, da parte palestinese.

 

Traduzione Simonetta Lambertini – invictapalestina.org

fonte: https://lemuslimpost.com/bande-gaza-bombardee-israel-indifference.html

Ci sono due affermazioni che vengono solitamente sostenute dalle persone che si oppongono ad ogni azione seria a favore dei diritti dei palestinesi

Donald Johnson on July 30, 2017

Di solito, dalle persone che si oppongono ad ogni serio tentativo a favore dei diritti dei palestinesi, si possono sentire due affermazioni.

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Ho combattuto per l’indipendenza di Israele. Ammetto: Anch’ io sono un ‘terrorista palestinese’  

I primi ministri israeliani e i combattenti del gruppo clandestino Haganah erano “terroristi”
Copertina:  I soccorritori che cercano tra le rovine degli uffici del governo centrale britannico dell’ hotel “King David” di Gerusalemme fatto saltare dalle forze clandestine ebraiche di “Etzel” FOTO: MENDELSON HUGO / * Ufficio stampa governativa.

Lettere all’editore dell’8 agosto, 2017

Sono un terrorista palestinese

In risposta a “Netanyahu dice che l’assassino palestinese dei tre israeliani dovrebbe essere giustiziato” (Haaretz, 28 luglio).

Io, tuo umile servitore, con la presente  ammetto che io e tutti i miei contemporanei, il “sale della terra”  ormai novantenni , siamo “terroristi palestinesi”. E non è bello ricordare come abbiamo combattuto l’occupazione del Mandato britannico- noi combattenti in Haganah, Palmach, Irgun e Lehi – per la vita o la morte. Siamo tuttora “terroristi palestinesi”.

Abbiamo ricevuto i nostri ordini da comandanti con autorità nazionali, politiche e ideologiche – David Ben-Gurion, Menachem Begin e Yitzhak Shamir – che, al meglio della mia conoscenza della storia, erano “arci-terroristi palestinesi” i quali  diventarono poi primi ministri d’Israele.

E anche poco piacevole da ricordare: come mi sono seduto nella prigione di Acre, nella sezione di coloro che erano stati condannati a morte e come una mattina hanno legato le mani di Dov Gruner, benedetta  la sua memoria, e ho potuto ascoltare le parole della canzone che cantava , “Hatikva” – “La nostra speranza non è ancora perduta” – e quella di altri 10 “terroristi palestinesi”. È piacevole ricordare che alla fine trionfammo, nonostante la crudele e inumana pena di  morte.

I “terroristi palestinesi” sono combattenti per la libertà e in futuro saranno i primi ministri del popolo palestinese negli “Stati Uniti d’Israele e Palestina” o nell’Unione “israeliano-palestinese”.

E lo troveranno piacevole da ricordare, come è piacevole  per me ricordare quando sono stato onorato per il mio “contributo alla fondazione e alla sicurezza di Israele”. E come ci sono strade e piazze in tutto il paese chiamate in memoria dei “Terroristi palestinesi “Ben-Gurion, Begin, Shamir e altri. Che sia benedetta la loro memoria !

Yehuda Keidar

Trad. Invictapalestina.org

Fonte: http://www.haaretz.com/opinion/letters/1.805743?utm_content=%2Fopinion%2Fletters%2F1.805743&utm_medium=email&utm_source=smartfocus&utm_campaign=newsletter-daily