Israele consente a sei squadre con sede negli insediamenti illegali di giocare nel suo campionato nazionale di calcio.
Abbiamo l’opportunità di fare pressione sulla FIFA, l’organo di governo del calcio mondiale, perché agisca contro la Federcalcio israeliana per il suo sostegno alle squadre con sede negli insediamenti illegali israeliani.
Volete unirvi a noi e scrivere al presidente della FIFA Gianni Infantino?
Le Nazioni Unite, Human Rights Watch, parlamentari, avvocati, attivisti e palestinesi hanno tutti chiesto alla FIFA di rispettare il diritto internazionale. Hanno chiesto alla FIFA di rispettare le proprie norme e impedire alle squadre che risiedono negli insediamenti illegali di partecipare nelle leghe ufficiali.
Omettendo di agire contro la Federcalcio israeliana per l’inclusione di queste squadre con sede negli insediamenti illegali, la FIFA diventa complice di Israele nella violazione del diritto internazionale, e permette a Israele di usare “il bel gioco” per coprire i suoi crimini di guerra e la rimozione forzata dei palestinesi .
La FIFA può e deve esigere che la Federcalcio israeliana escluda squadre con sede negli insediamenti illegali, e sospenda l’associazione, qualora si rifiuti di obbedire.
Tokyo Sexwale, il presidente del Sud Africa del comitato di controllo della FIFA di Israele e Palestina, è in procinto di presentare una relazione al Presidente e al Consiglio della FIFA di migliorare le condizioni di calcio palestinese.
Questa è un’opportunità per noi per costringere la FIFA ad agire.
Grazie,
La Campagna palestinese per il boicottaggio accademico e culturale di Israele (PACBI)
Trad. Carmela Ieroianni – Invictapalestina.org