Epurazione del partito laburista britannico: Jeremy Corbyn non è gradito.

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Una sorta di Maccartismo si aggira nel Labour Party inglese. Da quando il favorito tra i votanti  del partito, soprattutto tra i giovani, che la politica di Blair aveva allontanato, si è rivelato Jeremy Corbyn, la dirigenza Labour vuole impedire anche a comunisti storici, come il famoso regista Ken Loach, di votare alle primarie.
Blair è ancora potente, dopo aver trascorso quasi 4 anni in un lussuoso hotel di Gerusalemme super pagato, con il compito di “creare accordi” tra Israele-Palestina si è finalmente dimesso, ma senza perdere il salario milionario, poiché i sionisti non dimenticano gli amici. 
Non dobbiamo scordare che Blair aveva dato agli americani la “pistola fumante” la prova cioè che Saddam aveva le armi chimiche e quindi offriva la scusa per l’attacco devastante all’Iraq.
E visti gli “straordinari” risultati nel creare la pace in Medi Oriente, in questi giorni incontrerà Hamas, sembra( e da lui non ci si può aspettare altro) che tenterà di dividere Gaza dalla West Bank. Tony Blair ha detto ai votanti del suo partito .” Lo so che mi odiate, ma vi prego non votate Jeremy Corbyn”.
Per anni, a Londra,  ho visto Corbyn, con il suo aspetto di uomo comune, uno di noi, sempre a tutte le manifestazioni sulla Palestina. L’anno scorso, nel discorso conclusivo alla manifestazione di Hyde Park, a luglio, parlando a 150.000 persone, che avevano manifestato durante il massacro a Gaza, lui disse che Bush e Blair dovevano essere incriminati come criminali di guerra.
Corbyn si è occupato di Vanunu, ha portato nella sua sala del Parlamento inglese, personaggi che hanno raccontato, a gente come me, ma anche ai suoi colleghi deputati, seduti tra il pubblico, la Palestina come tema centrale e come grande responsabilità dell’UK. (Carmela Ieroianni – Invictapalestina).

E’ iniziata la prima ondata di epurazione nel partito laburista britannico di sostenitori e iscritti.

Kerry-anne Mendoza e molti altri al di fuori dell’ala  del movimento laburista di Blair sono stati privati ​​dei diritti civili dal loro stesso partito. In UK, per votare alle primarie bisogna farne richiesta scritta e pagare subito 3 sterline.

Molti , tra cui anche personaggi famosi, hanno ricevuto una e-mail in risposta alla loro richiesta. L’e-mail chiede di confermare il sostegno ai valori del partito Laburista o negare di far parte di alcun partito che a esso si opponga. La risposta continua:“Ma abbiamo motivo di ritenere che lei non sostenga i principi e i valori del nostro partito o che faccia parte di un partito che al nostro si oppone, pertanto respingiamo la sua richiesta. Dovesse ricevere la scheda elettorale non avrà valore e se comunque votasse il suo voto verrebbe annullato. Volesse contestare questo rifiuto dovrebbe prima fare la richiesta di iscriversi ufficialmente al partito”.
Nella prima ondata di epurazione molti altri hanno perso la possibilità di votare. In un processo che ricorda la caccia alle streghe del 1960 di McCarthy sembra che chiunque abbia (o sia sospettato di avere) simpatie a sinistra avrà rifiutata l’iscrizione al partito.

Una utente di Twitter Rebecca Day ha riportato un appello fatto arrivare ai membri del club dell’Università di Oxford, in cui si chiede se conoscono qualcuno che abbia fatto richiesta di iscrizione al partito ma che appaia su facebook, Twitter , e-mail, foto o altro, come sostenitore a qualche altro partito che non sia Labour, nel qual caso si richiede di darne immediata comunicazione, per poterne annullare il voto. Cioè di fare la spia nei confronti dei propri colleghi.
Kerry-anne Mendoza, ha controllato tutte le e-mail di respingimento e ha trovato che tutti i respinti avevano in comune il voto a Jeremy Corbyn, o lo avrebbero votato se avessero ricevuto la scheda per il ballottaggio.
 Corbyn è stato l’unico deputato Labour rifiutatosi di seguire l’ordine del partito di astenersi, votando invece contro il taglio di 19 miliardi di sterline nei servizi pubblici. Tutto il suo programma è contro le privatizzazioni, per il lavoro e i servizi sociali. Esattamente il contrario della politica che Blair e Gordon Brown hanno realizzato negli ultimi anni di potere Labour.

Trad. Invictapalestina

fonte: http://www.globalresearch.ca/britains-labour-party-purge-is-underway-preventing-supporters-from-voting-for-jeremy-corbyn/5471194

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