L’Autorità Palestinese tortura regolarmente i detenuti, afferma Humane Rights Watch

Human Rights Watch chiede ai donatori di tagliare i finanziamenti alle forze di sicurezza e sollecita un’indagine della corte internazionale

Fonte: english version

Associated Press – 1 luglio 2022

Immagine di copertina: Il servizio funebre in Cisgiordania per Nizar Banat, un critico esplicito dell’Autorità Palestinese morto mentre era in custodia nel giugno 2021. Fotografia: Nasser Nasser/AP

Le autorità palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza torturano sistematicamente i critici e gli oppositori in detenzione, una pratica che potrebbe equivalere a crimini contro l’umanità, ha affermato  HRW.

Nel suo rapporto, Human Rights Watch ha chiesto ai paesi donatori di tagliare i finanziamenti alle forze di sicurezza palestinesi che commettono tali crimini e ha esortato la corte penale internazionale ad indagare.

Il rapporto afferma che le forze di sicurezza palestinesi “usano l’isolamento e le percosse, tra cui frustare i piedi, e costringono i detenuti in posizioni di stress dolorose per periodi prolungati, incluso sollevare le braccia dietro la schiena con cavi o corde, per punire e intimidire i critici e gli oppositori e indurre confessioni”.

Il rapporto di HRW arriva un anno dopo la morte di Nizar Banat, aperto critico dell’Autorità Palestinese (AP), la cui famiglia dice essere morto dopo che le forze di sicurezza  presero d’assalto la sua residenza nel cuore della notte e lo picchiarono con manganelli di metallo. La sua morte scatenò  settimane di proteste contro l’AP, che governa parti della Cisgiordania occupata da Israele. Le forze di sicurezza palestinesi  dispersero violentemente alcune di quelle proteste.

Amnesty International ha dichiarato la scorsa settimana che l’Autorità  non ha ritenuto le sue forze di sicurezza responsabili della morte di Banat. La scorsa estate l’AP ha arrestato 14 ufficiali, che sta processando in un tribunale parte dell’Autorità Palestinese e di Hamas costituiscono una parte fondamentale della repressione del popolo palestinese”.

“Più di un anno dopo aver picchiato a morte Nizar Banat, l’Autorità Palestinese continua ad arrestare e torturare critici e oppositori”, ha affermato Omar Shakir, direttore di HRW di Israele e Palestina. “Gli abusi sistematici da parte dell’Autorità Palestinese e di Hamas costituiscono una parte fondamentale della repressione del popolo palestinese”.

Il gruppo ha elencato i palestinesi che, secondo quanto riferito, furonoca potrebbe eq arrestati arbitrariamente all’indomani della morte di Banat. HRW ha affermato ce presunte torture e che, data la loro natura sistematica, la pratiuivalere a crimini contro l’umanità.he le forze di sicurezza non sono state ritenute responsabili dell

La Palestina  ha sottoscritto la Convenzione contro la tortura, che richiede ai membri di lavorare per prevenire la tortura.

Il rapporto descrive anche il maltrattamento e la tortura israeliani dei detenuti palestinesi in Cisgiordania, affermando che nessuna accusa è stata emessa contro le forze di sicurezza israeliane nonostante le  centinaia di denunce presentate negli ultimi 20 anni.

 

Traduzione di Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” -Invictapalestina.org