Il massacro a sangue freddo di Qana

Il 18 aprile 1996, l’esercito israeliano bombardò  deliberatamente i civili nel villaggio di Qana, nel sud del Libano, uccidendo oltre 100 civili, di cui quasi  la metà bambini

Fonte: English version

Di Mitchell Plitnick -19 aprile 2023

27 anni fa, Israele  bombardò il villaggio di Qana nel sud del Libano. Anche per Israele, questo fu un crimine di guerra particolarmente atroce.

6 giorni prima, l’IDF aveva avvertito i civili libanesi di evacuare le città vicino al confine meridionale con Israele. Stavano per lanciare, e lo fecero, massicci attacchi aerei, che Israele chiamò Operazione Grapes of Wrath, per cercare di fare pressione sul governo libanese affinché disarmasse Hezbollah. Molti di quei civili  fuggirono a Qana, perché lì c’era un sito delle Nazioni Unite, quindi pensarono che sarebbero state al sicuro. Si sbagliavano.

Il 18 aprile 1996, Qana fu oggetto di fuoco deliberato. Oltre 100 civili  furono uccisi, di cui quasi  la metà bambini. Un’indagine delle Nazioni Unite smascherò la bugia  di Israele che quello era  stato “solo un terribile errore”. Fu  intenzionale.

È importante notare che il massacro di Qana non fu commesso da un governo di “destra radicale” come quello israeliano di oggi.

Fu condotto da un governo apparentemente liberale, guidato dal partito laburista, con Shimon Peres come primo ministro. Un soldato delle Nazioni Unite raccontò  cosa successe: “I guerriglieri  spararono sei Katyusha dai pressi della nostra posizione. I proiettili  arrivarono due minuti dopo. Ma gli israeliani sapevano che eravamo lì. Quello era stato un quartier generale del battaglione delle Nazioni Unite per 18 anni. Sapevano che qui c’erano 600 rifugiati”.

27 anni dopo, non è stata ancora attribuita alcuna responsabilità  per nessuno coinvolto nel massacro di Qana. In effetti, il comandante militare, Moshe Ya’alon, è diventato capo di stato maggiore dell’IDF e successivamente ministro della Difesa. L’uomo che chiese di bombardare Qana, Naftali Bennett, divenne in seguito Primo Ministro.

Era il 1996. Questo accadeva prima che Benjamin Netanyahu diventasse Primo Ministro, prima che Itamar Ben Gvir o Bezalel Smotrich diventassero politici. Questo è ciò che Israele era anche sotto i laburisti.

Traduzione di Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” -Invictapalestina.org