
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, ha affermato che la continuazione degli attacchi da parte dell’occupante e colonizzatore sulla città palestinese di Gerusalemme e del suo popolo, l’ultimo dei quali alla moschea di Al-Aqsa il 26 luglio con attacchi dei fedeli e decine di feriti, è la scintilla che può innescare la prossima esplosione per attaccare il potere dell’occupante.
Il Fronte ha invitato le masse e i giovani di Gerusalemme a continuare la loro risposta già in atto per l’attacco sionista sulla città e i suoi luoghi sacri. Il popolo palestinese ha sempre resistito quotidianamente a tutti i piani sionisti di giudaizzare la terra e i luoghi santi di Gerusalemme.
Il Fronte ha anche chiesto una riunione d’emergenza della leadership palestinese del Comitato Esecutivo per discutere le ripercussioni di questo attacco pericoloso alla moschea di Al-Aqsa, e pianificare azioni concrete per affrontare gli attacchi sionisti sostenendo, al di là di discorsi e dichiarazioni, la fermezza del loro popolo in Gerusalemme.
Il Fronte Popolare ha invitato le Nazioni Unite ad agire immediatamente per porre fine alle continue violazioni e crimini dell’entità Sionista, visto che ciò che sta accadendo nella Palestina occupata, tra cui la città di Gerusalemme, è crimine di guerra e come tale deve essere perseguito, l’occupante deve essere chiamato a rispondere a livello internazionale.
Il Fronte ha anche invitato l’Organizzazione della Conferenza islamica ad agire per sostenere i propri impegni e le decisioni prese per la città di Gerusalemme per sostenere la fermezza della sua gente; siccome la formazione dell’Organizzazione, su risoluzioni e decisioni non ha portato a nessuna azione concreta.
La riproposizione della causa palestinese nella mente e nella coscienza della nazione araba è una questione centrale, e il primo compito delle forze progressiste e democratiche, dopo che è stata marginalizzata tra lo stato di occupazione, distruzione e il settarismo che ha destinato il i paesi arabi in uno scenario al servizio dei piani imperialisti occidentali.
trad. Invictapalestina