Antisionista  nato in  Israele definisce israele “sionista razzista” alla conferenza del partito laburista 

Miko Peled durante un evento  ha dichiarato  che il boicottaggio di Israele è giustificato perché il paese è un “regime colonizzatore razzista” molto simile alla Germania nazista e all’apartheid Sudafricana.

Miko Peled, figlio di un generale israeliano, è stato applaudito da attivisti anti-sionisti di sinistra, mentre ha parlato ad un evento tenuto dal gruppo Free Speech On Israel

Un relatore anti-sionista nato in Israele intervenuto alla Conferenza del Partito Laburista, durante un evento collaterale ha dichiarato  che il boicottaggio di Israele è giustificato perché il paese è un “regime colonizzatore razzista” “molto simile” alla Germania nazista e all’apartheid Sudafricana.

Miko Peled, figlio di un generale israeliano, è stato applaudito da attivisti anti-sionisti di sinistra, mentre ha parlato ad un evento tenutosi dal gruppo Free Speech On Israel.

Il signor Peled, che vive in America, ha invitato alla libertà di parola su ogni tema, incluso “se si tratta dell’Olocausto oppure no”.

Durante l’evento, presieduto da Naomi Wimborne-Idrissi, ha dichiarato: “il boicottaggio dello stato di Israele non è censura: si precisa solo la situazione.

“Non non  invitiamo i nazisti e per un’ora  illustriamo i motivi  perché hanno ragione. Questa è la stessa cosa.

“Tu non hai invitato il Sudafrica per spiegare perché l’apartheid era buono per i neri.

“Allo stesso modo voi non invitate i sionisti: è una cosa molto simile”.

Indossando un grande badge BDS, il signor Peled ha ammesso di non poter usare la parola “Israele” nonostante sia nato nello Stato.

Ha detto: “Israele è un progetto coloniale razzista e coloniale”.

“Non chiamo il paese Israele, chiamandolo Israele si legittima il crimine, si legittima il crimine del colonialismo di insediamenti, non credo che dovremmo farlo.” Il paese ha un nome  e si chiama  Palestina “.

Dopo aver fatto la sua osservazione sull’Olocausto, ha aggiunto: “Si tratta della libertà di parola, anche se si tratta di Palestina –  a 360 gradi non ci dovrebbe essere alcun limite alla discussione”.

La sig.ra Wimborne-Idrissi (Foto di copertina) ha anche espresso il suo sostegno a Jackie Walker, l’ex vice presidente di Momentum, attualmente sospesa dal lavoro con l’accusa di antisemitismo.

Jackie Walker Archives

Ha dichiarato: “Una delle principali vittime di tutta la campagna di antisemitismo è Jackie Walker”.

Ha esortato il pubblico a vedere  M. Walker  “spettacolo stupefacente di una donna”  che afferma di essere vittima di calunnie antisemitiche.

Tony Greenstein, attualmente sospeso dal lavoro per ulteriori accuse di antisemitismo, ha detto al pubblico che il sionismo è stato considerato dal popolo ebraico come una forma di antisemitismo.

“Se qualcuno mi dicesse” Tony tu non appartieni a questo posto, dovresti andare in Israele “- sono un importante antisemita o un sionista – o entrambi. Guardate oggi ai partiti dell’estrema desta fascista   dell’Europa – non tutti sono Ebrei ma amano Israele.

“Balfour – non amava gli ebrei, ma amava il sionismo”.

Ci sono state anche  richieste di espulsioni del movimento laburista ebreo  dal Labour.

 

Michael Kalmanovitz, del network internazionale Ebrei contro il Sionismo, ha detto: “Se sostenete Israele, sostenete l’apartheid- proprio cio’ che il Jewish Labour Movement (JLM) e il Labour Friends of Israel (LFI) stanno facendo all’interno del nostro partito.

E nessuno ha mai sostenuto una campagna per buttarli fuori”.

Un altro relatore ha attaccato la decisione di assegnare un premio (deciso a tavolino) al JLM durante la conferenza di Brighton domenica scorsa.

Successivamente, una delegata del Partito Laburista di Dulwich e West Norwood ha detto che c’erano “buone notizie” dal momento che, il mese scorso, il suo partito locale e’ riuscito a respingere una mozione che proponeva la fuoriuscita dal partito di Ken Livingstone.

Un altro delegato del Partito Laburista di Dover e Deal ha detto che Livingstone, comparando il Sionismo a Hitler, “ha sbagliato solo qualche dettaglio” e ha aggiunto che l’ex sindaco di Londra e’ stato vittima di una campagna sionista oltraggiosa.

 

trad. Invictapalestina.org

Fonte: https://www.thejc.com/news/uk-news/israeli-born-anti-zionist-calls-israel-a-racist-settler-regime-at-labour-conference-1.444944

 

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