“Sto tornando e non indietreggio”, è scritto nell’ultimo post di Najar su Facebook. “Colpitemi con i vostri proiettili. Non ho paura.”
Copertina – La reazione di una collega dell’infermiera palestinese Razan Al-Najar, uccisa durante una protesta al confine tra Israele e Gaza. REUTERS / Ibraheem Abu Mustafa