Nel gennaio 2018 in cinque distinti incidenti, le forze di occupazione israeliane hanno ucciso cinque palestinesi, quattro dei quali adolescenti, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.
Libraio di New York cede ai sostenitori di Israele in seguito a violente minacce
Le minacce sioniste al libraio: “fareste meglio a stare attenti” – “qualcuno potrebbe farsi male”. Copertina – Una pagina del libro ‘P è per Palestina’. (Per gentile concessione di Golbarg Bashi)
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Honda sponsorizza gara automobilistica in insediamento israeliano
Attivisti in Giappone stanno chiedendo a Honda di ritirare la propria sponsorizzazione di un incontro motociclistico in un insediamento israeliano in programma per questo mese. Copertina – Honda sponsorizza un evento di corse motociclistiche presso l’insediamento Petzael nella Valle del Giordano nella Cisgiordania occupata.
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Permacultura e la sostenibilità di resistenza
Copertina – Fayez e Muna Taneeb raccolgono fagiolini in uno dei loro polytunnel (serra di plastica) – foto Alice Gray
LILLE: L’UNIVERSITA’ LILLE 1 DICE NO ALL’APARTHEID ISRAELIANO!
giovedì 15 febbraio
Bellissima e incoraggiante vittoria contro la banalizzazione dell’apartheid israeliano a Lille e all’Università Lille 1!
Il festival intitolato “Tappa in Israele”, organizzato da studenti in collaborazione con l’Istituto francese come parte della “Saison croisée France-Israël” è stato annullato in seguito a proteste scritte e all’intervento degli attivisti:
“Signor Rettore, autorizzare una manifestazione che, con il pretesto dell’apertura culturale, celebra questo stato (Israele) ci sconvolge profondamente“, hanno scritto due professori in una lettera al rettore dell’università.
“Signor Rettore, avremmo accettato di organizzare una manifestazione edulcorata sul Sudafrica all’epoca dell’apartheid e di Mandela in carcere?” continuano nella stessa lettera.
L’approccio degli studenti “valorizza lo Stato israeliano di apartheid facendo finta di porsi sul piano culturale nascondendo i crimini regolarmente commessi da questo stato coloniale a Gerusalemme, in Cisgiordania, a Gaza“, spiega l’AFPS (Association France Palestine Solidarité).
Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina
Fonte: https://www.bdsfrance.org/lille-luniversite-lille-1-dit-non-a-lapartheid-israelien/