Ministro israeliano: no a uno stato palestinese

Copertina – L’ufficiale generale israeliano Yoav Gallant, capo del comando sud, tiene una conferenza stampa vicino al confine con la Striscia di Gaza il 26 marzo 2010 [Jack Guez / AFP / Getty Images]

14 gennaio 2019

Il ministro israeliano Yoav Gallant ha dichiarato domenica la sua opposizione a uno stato palestinese e il suo sostegno all’annessione della Cisgiordania occupata, ha riferito The Jerusalem Post.

Il ministro di Aliya e Integrazione ha tenuto un discorso durante una visita in Cisgiordania agli insediamenti di Beit Aryeh, Neve Tzuf, Eli e Shiloh. Tutti insediamenti considerati illegali secondo la legge internazionale.

“Sto chiaramente dicendo no a uno stato palestinese. Non è possibile avere più di uno stato ad ovest del fiume Giordano”, ha dichiarato Gallant.

“Lavoreremo per applicare la sovranità in tutta la Giudea e Samaria [la Cisgiordania occupata] e rafforzare gli insediamenti”, ha continuato Gallant, usando una frase usata spesso per riferirsi all’annessione.

“Gli insediamenti sono l’unica chiave per salvaguardare sovranità e sionismo”, ha aggiunto. “Gli insediamenti sono il nuovo sionismo del 21° secolo”.

Gallant ha anche descritto gli insediamenti israeliani in Cisgiordania come “la cintura di sicurezza orientale per lo Stato di Israele”.

Nel suo precedente ruolo di ministro dell’edilizia e delle politiche abitative, Gallant è stato un forte valido sostenitore degli insediamenti.

 

Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina.org

Fonte:https://www.middleeastmonitor.com/20190114-israeli-minister-no-to-a-palestinian-state/#disqus_thread

 

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