Notte Santa in Terra Santa

“Notte Santa in Terra Santa” non ha bisogno di interpretazioni o spiegazioni. Nell’ascoltarla mi vengono solo in mente le parole del palestinese Riyah Abu EL- Assal, vescovo anglicano di Gerusalemme dal 1988 al 2007: “Ho paura per la Terra Santa …. diventerà un museo di pietre sacre senza un vero valore”

24 Dicembre 2023 – Pina Fioretti

(Se la Terra Santa diventa un museo di pietre sacre)

La violenza dei bombardamenti israeliani su Gaza, le decine di migliaia di vittime palestinesi, ad oggi circa 20057, il 70% delle quali donne e bambini, hanno scosso l’opinione pubblica mondiale le cui manifestazioni e proteste, seppur continue e molto partecipate, non sono riuscite a costringere Israele ad un cessate il fuoco né ad arrivare ad una condanna chiara dei governi rispetto ai piani di pulizia etnica e al genocidio in atto. Tra questi governi anche quello italiano che si è astenuto il 27 ottobre nel votare la risoluzione dell’Assemblea Generale per il cessate il fuoco e di nuovo nella votazione del 13 dicembre.

L’astensione, il silenzio e l’ipocrisia delle istituzioni, la retorica di un’informazione basata su una narrazione a senso unico, generano una sana indignazione. “Il motore della Resistenza è l’indignazione” scriveva nel 2010 Stephane Hessel nel suo accorato appello-testamento “Indignatevi!”, Add Ed. 2010, lui che fu uno dei principali redattori della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.

Ed è proprio dall’indignazione che nascono spontanee forme di solidarietà e lotte a fianco dei palestinesi. Un esempio ci viene da Abu Maria (Egale Cerroni) e dai suoi scritti provocatori e profondi.

Allievo dello sceneggiatore Leo Benvenuti (ANAC Roma), Egale ha lavorato per il TV Network ART (Arab Radio Television) e per Al Ahly Channel (Cairo) come creativo e regista.

Trasferitosi in Qatar nel 2009, ha collaborato con Qatar Foundation Communication Directorate come

regista e con Aljazeera Children Channel come chief editor e autore di serie televisive per ragazzi.

Tra il 2018 e il 2020 ha lavorato nel Music Affairs Center del Ministero della Cultura del Qatar realizzando diversi spettacoli ed eventi musicali come autore, regista e direttore artistico.

Come autore, ha firmato i libretti di: “Romanza – una favola romana”, opera in tre atti, musica di Sergio Rendine – Teatro dell’Opera di Roma, 2002 (con Vittorio Grigolo ed Amii Stewart) – Ed. Ricordi.

“De Profundis – Secretum Teophili ” Cantata Scenica dall’epistolario di Mozart, musica di Sergio

Rendine, regia di Tito Schipa Junior – Teatro dell’opera di Roma, 2006 – Ed. Sonzogno.

 

“Notte Santa in Terra Santa” non ha bisogno di interpretazioni o spiegazioni. Nell’ascoltarla mi vengono solo in mente le parole del palestinese Riyah Abu EL- Assal, vescovo anglicano di Gerusalemme dal 1988 al 2007: “Ho paura per la Terra Santa …. diventerà un museo di pietre sacre senza un vero valore”

 

Il testo di Egale è musicato da Gino Magurno, musicista e compositore napoletano che ha collaborato con Bennato. Il mondo della musica, del cinema e del teatro può realmente contribuire a svegliare le coscienze dall’intorpidimento morale e sollecitare empatia e prese di posizioni coerenti a fianco degli oppressi.