Un giorno da pecora con il lupo mannaro.

fiorella

26 marzo 2016 – Il Racconto di Fiorella Mannoia.

E comunque ve la racconto per come è andata.

Mi telefona una tizia e mi dice che Geppi Cucciari conduce un programma su Radio 2 e vuole intervistarmi sui David di Donatello. (Io in genere sento poco la radio). Ho conosciuto la Cucciari da Emergency, mi fido e dico si. Mi ritrovo a un giorno da Pecora (che pecore non sono), mi fanno le domande sui David e poi partono con I fatti di Bruxelles su cui avevo deciso di non dire nulla se non altro per rispetto delle vittime, ma era questo che gli interessava e io scema dovevo capirlo.

Chiariamo, non do la colpa a loro, la colpa è mia perche dovevo riagganciare il telefono e invece come un’allocca mi faccio tirare dentro. Cercavo di spiegare quello che pensavo di questa faccenda, ma non è facile con un tizio di cui non ricordo il nome che sembra Cruciani che ti interrompe continuamente e ti vuole portare nel suo terreno. Addirittura mi ha chiesto se pensavo che i pazzi dell’Isis fossero legittimati a fare quello che fanno!!!!

Me lo voleva far dire!! Ho cercato di far capire al lupo (di pecore non ne ho viste) che anche noi abbiamo le nostre responsabilità, si, anche noi (occidentali) abbiamo le nostre colpe e che questa ormai è una guerra a tutti gli effetti. Non giustifico alcun modo l terrorismo, ma di sicuro è molto facile trovare gente disposta a farsi saltare e farsi manipolare dal fanatico di turno che lo indottrina perchè ci odia perchè noi gli abbiamo bombardato la casa con tutta la famiglia dentro , non mi pare di aver detto qualcosa di strano, fanno leva sull’odio e l’odio è una bestia brutta e pericolosa così cercano di vendicare i loro morti con i nostri con i mezzi che hanno che sono quelli del terrore.

E giusto? No che non è giusto! Vanno fermati, certo che vanno fermati! Non ci tengo a saltare in aria in una stazione e ho paura come tutti, anche se non smetterò di fare la mia vita e dargliela vinta a questa gente che detesto e mi fa orrore. E infine ho detto anche due cose che i giornali-carta igienica si sono ben guardati di commentare o mandare in onda nei loro blog;

  1. E’ possibile che l’intelligence di tutto il mondo americana, inglese, francese, israeliana ecc servizi segreti più tecnologici e organizzati del mondo non riescono a capire chi arma questi pazzi, chi li finanzia, dove si nascondono, chi sono gli stati canaglia che li proteggono e non è quanto meno strano che noi con tutti mezzi che abbiamo, noi che riusciamo a leggere la scritta su un pacchetto di sigarette dai satelliti stiamo sotto scacco di un manipolo di pazzi, poche migliaia, che seminano terrore a casa nostra ma anche nel mondo musulmano, (due giorni fa in Iraq un kamikaze si è fatto saltare in aria ammazzando circa 29 persone durante una partita di calcio e quasi nessuno ne ha parlato) , e che questo lo trovavo quantomeno bizzarro. Trovo bizzarro che nessuno chieda conto all’Arabia Saudita del suo appoggio al fondamentalismo, per esempio.
  2. E un’ultima domanda, naturalmente tagliata, dai giornali ma che era la più fondamentale: sono 15 anni che sono ( siamo) in guerra in quelle aree per sconfiggere il terrorismo, abbiamo ammazzato centinaia di migliaia di civili solo in Afghanistan più o meno seicentomila morti, nella guerra del Golfo 169.000 di cui 36.000 bambini, in Libia abbiamo bombardato e ammazzato un capo di stato seppur dittatore, gettando nel caos più totale l’intera area che ora è in mano ai fondamentalisti, e ora non sappiamo come venirne fuori e poi Iraq, Somalia, per non parlare della Siria, spazzata via dalle carte geografiche, dicono che sono obiettivi militari e che le centinaia di migliaia di morti civili sono “danni collaterali”, tutti a caccia di terroristi, bene, che cosa abbiamo risolto? E perchè abbiamo bombardato gli unici Stati Laici, seppur dittatoriali ? (In Libia e in Iraq le donne andavano in giro anche senza velo). A parte morti distruzione e centinaia di migliaia di profughi ammassati ai confini del nulla e che nessuno vuole e di cui in qualche modo dobbiamo occuparci, che cosa abbiamo risolto a parte ingrassare l’industria bellica e qualche magnate del petrolio e di altre materie prime? Una beata minchia!

Queste cose non le dico solo io, le dicono persone molto più accreditate di me, perfino Crozza che è un comico ha detto le stesse cose ma sulle copertine ci vado solo io tacciata come fiancheggiatrice del terrorismo, perchè? Perchè le mie domande sono così fastidiose? Certo è più facile creare un nemico che cercare si analizzare il perchè ci troviamo in questo pantano. Ecco perchè.

Fonte: dalla Pagina Facebook di Fiorella Mannoia.

0 risposte a “Un giorno da pecora con il lupo mannaro.”

  1. fiorella è la migliore in tutto :intelligenza, musicalità, bellezza. Poi, per caso, è anche di sinistra

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